Autosufficienza: la lezione dell’orto

Prosegue ininterrotta la produzione del nostro orto bio di Murisengo. E con essa il percorso di apprendimento dei ragazzi che se ne occupano con il tecnico ortoterapista Costin Miron. E’ tempo di pomodori, melanzane, zucchini, peperoni ma anche di meloni. Abbiamo elettrificato a bassa tensione le coltivazioni per proteggerle dai cinghiali che lo scorso anno ci avevano devastato il campo e la terra continua a regalarci piccole gioie che rendono le nostre comunità autosufficienti dal punto di vista di questo tipo di necessità. E ora che le hanno piantate, annaffiate, viste germogliare e crescere i ragazzi del Gallo e dell’Arcobaleno, ma anche quelli di Albanova e Centrocittà, queste delizie se le mangiano.

I frutti della terra e delle persone

Eccoci qui ancora a distribuire i frutti della nostra terra a Murisengo (AL). Il risultato tangibile di mesi di lavoro nell’orto di operatori specializzati e ragazzi definiti “disabili” che hanno tutta la capacità di fare cose come queste, che molti invece non saprebbero fare. Belli, buoni e sani. Un’agricoltura naturale.

E non c’è altro da aggiungere.

 

Primo raccolto dell’anno

Orti d’estate

Intanto che alcuni si godono le vacanze, altri continuano a curare gli orti del nostro campo di Murisengo. E’ la stagione migliore, quella del raccolto, ma anche quella che richiede più cura e tempo. Cura dello spirito, cura delle piante, tempo per innaffiare e tempo per riflettere. Quanto orgoglio dentro un pomodoro e un’insalata!