Si sono avvicendati i gruppi di ragazzi nei luoghi di vacanza. C’è chi è già rientrato e chi si è spostato dal mare alla montagna e viceversa. Con loro alcuni dei nostri operatori che non li lasciano mai soli e se ne prendono cura, anche nel divertimento. La condizione della disabilità non deve comportare per forza l’assenza di vita sociale e di svago. In Pantarei ciascuno vive la sua normale quotidianità, a casa come al lavoro, in un orto sostenibile, in riva al mare, ai piedi di una montagna, in piscina, in palestra, al mercato a fare la spesa, in cucina preparando da mangiare per sé e per gli altri. Insieme. E come per tutti, durante le vacanze fioccano i sorrisi e regna la spensieratezza.